Creazioni proiettate verso l'infinito, per arrivare al di là di quello che l'cchio riesce
a vedere.

Giuseppe Arnone
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Essences

Giuseppe Arnone
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Un imprenditore che da trentaquattro anni crede in tutto ciò che ha realizzato. L’azienda che ha sviluppato in questi anni è diventata importante e rappresentativa a livello internazionale. Muovendo dalla profonda volontà di creare qualcosa di diverso, si è sempre ispirato alla parte olfattiva del prodotto, coltivando la passione per gli odori della natura, grazie anche al luogo da cui proviene.

Le prime cose a cui pensa quando crea un profumo sono i colori che dovrà avere, la stagionalità e le occasioni in cui potrà essere indossato. Pensa alla sua forma e alla persona che lo indosserà andando a interpretare ogni sfumatura di questa. Struttura un corpo, un cuore ed una testa per ogni suo profumo come una forma organica che si trasforma durante la giornata, ma che lascia sempre un’impronta precisa e inconfondibile.

L’input che dà vita ad ogni suo processo creativo è la profondità, l’orizzonte. È qualcosa di lontano e irraggiungibile che gli permette di creare e immaginare. Con le sue creazioni, Giuseppe Arnone si proietta verso l’infinito. Ad arrivare al di là di

I suoi profumi parlano di sensualità, di amore, di passione, sentimenti, energia, avventura e unicità. Ad ispirarlo, un momento di ricordi, di sensazioni già vissute che vorrebbe riprovare nello stesso modo con la viva intensità di come sono state vissute la prima volta.

Nella sua memoria, ad esempio, è nitido il ricordo del profumo che indossavano il nonno e il padre dal loro barbiere. Era un profumo con note fresche speziate e sfumature agrumate. Associa questo profumo al ricordo di quando suo padre lo salutava con un gesto affettuoso ogni mattina prima di andare al lavoro. Sono imprinting olfattivi che ci fanno stare bene e ci riportano nei meandri felici della nostra memoria.

È con questa consapevolezza che Giuseppe Arnone si dedica al suo lavoro di profumiere, guidando chi desidera un profumo a crearselo da solo. “Ognuno deve seguire il proprio piacere olfattivo individuando quale sono le sostanze che possono far star bene. Un concetto sur mesure che sia lo specchio della propria anima e del proprio carattere”.

Il profumo che non ha ancora creato? Quello di quando ci si innamora per la prima volta, delle sensazioni straordinarie, quell’energia galvanizzante che fa vibrare il corpo e l’anima. Riuscire a ricreare un profumo che riporti all'emozione del primo innamoramento sarebbe qualcosa che gli piacerebbe molto e su cui continua a lavorare.